PORADA TAVOLO FUJI
Tarcisio Colzani
Fuji è un tavolo in noce canaletta, dal design firmato da T. Colzani per Porada. Il piano, con bordo in massello, è composto da 12 pannelli accoppiati a due a due per creare l’intarsio a spicchio, che termina in un elemento centrale decorativo e di servizio. Il vano che si crea nel punto centrale può essere utilizzato come porta vasi oppure per alloggiare il Fuji Tray girevole. La base è lavorata con un pannello unicocon dodici tagli a tecnica folding e termina con un contrappeso in metallo verniciato bronzoro. Interessante, speciale, insolito e con una grande idea creativa alla base. Il tavolo Fuji è un pezzo che incanta: per la minimale semplicità del disegno e per la sapiente realizzazione di alta ebanisteria. Nato da una intuizione scaturita guardando quello che molte volte abbiamo ammirato nei documentari naturalistici: la gemma che si allunga e allarga fino a formare la corolla di petali in un fiore. Così, dodici spicchi di legno curvati e sagomati nascono dal basso, s’avvicinano mentre salgono e poi esplodono, allontanandosi e allargandosi a formare il grande piano. Il foro centrale che ne risulta, permette di godere visivamente della essenza e della forma del tavolo, ma, all’occorrenza, grazie a un piano interno fisso e ribassato, diventa contenitore e cornice di una pianta o di un oggetto che si intende valorizzare.
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Descrizione
DIMENSIONI:
H. 74 cm – P. 80 cm – Ø 180 / H. 74 cm – P. 80 cm – Ø 200
MATERIALI E FINITURE:
Fuji è un tavolo in noce canaletta, dal design firmato da T. Colzani per Porada. Il piano, con bordo in massello, è composto da 12 pannelli accoppiati a due a due per creare l’intarsio a spicchio, che termina in un elemento centrale decorativo e di servizio. Il vano che si crea nel punto centrale può essere utilizzato come porta vasi oppure per alloggiare il Fuji Tray girevole. La base è lavorata con un pannello unicocon dodici tagli a tecnica folding e termina con un contrappeso in metallo verniciato bronzoro. Così, dodici spicchi di legno curvati e sagomati nascono dal basso, s’avvicinano mentre salgono e poi esplodono, allontanandosi e allargandosi a formare il grande piano. Il foro centrale che ne risulta, permette di godere visivamente della essenza e della forma del tavolo, ma, all’occorrenza, grazie a un piano interno fisso e ribassato, diventa contenitore e cornice di una pianta o di un oggetto che si intende valorizzare.