Descrizione
È il volto della primavera che corre verso l’estate, quell’idea di luce sempre più densa e avvolgente che distende lo spirito. Lo scorgiamo nelle venature diverse e mutevoli del legno che rendono unico ogni pezzo. Nella silhouette bassa, da fumo, e in quella più alta da pranzo, due gambe compatte e sicure a sostenere una tavola monumentale, c’è la sinuosità di un carattere informale: è l’invito a non scegliere un lato fisso in cui sedersi, l’approccio all’avventura che si fa a misura di outdoor. Varcata la soglia della zona pranzo o quella dello studio, però, quelle stesse caratteristiche interpretate nella versione in massello di frassino sabbiato tinto nero, assumono una personalità più solida. È la versatilità con cui Nairobi riesce a dar corpo all’idea di mondo che ci siamo costruiti viaggiando e vivendo, la sintesi delle esperienze più libere e di quelle regolate dai codici della convivenza; indica un modo di accogliere più disteso, un conversare senza etichette. Se arredare l’esterno diventa un modo per gettare un ponte verso l’immaginario, con gli stessi complementi, a casa, Baxter riscrive una pagina della grammatica dell’abitare contemporaneo.